Dystopian Love

C

iao ragazzi, oggi vorrei condividere con voi un’esperienza di qualche anno fa, in un periodo in cui mi cimentavo (per hobby) nella produzione di musica elettronica.

Novembre 2016. Dopo circa un mese di lavoro, infatti, riuscii finalmente a portare a termine il mio primo pezzo realizzato con Logic Pro X.

Dopo aver smanettato precedentemente con GarageBand, decisi di passare a un livello successivo, soprattutto perché contemporaneamente stavo seguendo anche un corso base di musica teorica e con piano.

Mi è sempre piaciuto comporre o remixare musica, la mia esperienza da DJ avuta in piena adolescenza ha sempre tenuto attiva dentro di me una sorta di interesse e desiderio di portare avanti quella mia passione, sebbene abbandonata da anni ormai.

L’idea di base

Inizialmente volevo creare un brano uplifting trance, strutturato con un ritmo veloce e una melodia che ricordasse qualcosa di maestoso e motivante. Insomma non vedevo l’ora di poter mettere in pratica qualcosa di teoria musicale che stavo studiando. Non mi restava che scegliere il software DAW.

Da utente MAC (e di GarageBand) la mia scelta non è stata poi così difficile e dunque mi sono orientato su Logic Pro X della Apple. E credo di aver scelto bene, sebbene non esista poi per questa fascia di prezzo (200-400 euro) un software migliore in assoluto.

Nonostante la premessa, gli intenti iniziali presto sono andati a farsi benedire…da un BPM di 135-138 sono sceso a 124, dunque con un ritmo più da progressive-commerciale fine anni ’90. Per la linea melodica invece sono caduto nella trappola della malinconia. E stica… d’altronde credo che in questi casi bisogna lasciarsi andare a quello che hanno in mente la testa e l’estro creativo.

Ah dimenticavo: ho anche caricato la versione su YouTube. Come sempre, fatemi sapere cosa ne pensate. Alla prossima!